[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Ritratto d'autore: Robert Fuchs (1847 - 1927)

in onda mercoledì 14 luglio alle ore 13,00

Ritratto d'autore: Robert Fuchs (1847 - 1927)Il compositore austriaco Robert Fuchs (Frauenthal, 1847 - Vienna, 1927) era venuto a contatto soprattutto tramite il fratello Johann Nepomuk - operista e direttore presso l'Opera di Bratislava e l'Opera di Corte di Vienna - con l'ambiente musicale viennese.

Direttore a Vienna dal 1875 dell'Associazione degli Amici della Musica ed organista presso la Hofkapelle dal 1894 al 1905, Fuchs è ricordato in primo luogo per la sua attività di didatta: il compositore insegnò presso il Conservatorio di Vienna (poi diretto dal fratello dal 1893) dal 1875 al 1911; tra i suoi allievi sono annoverati Gustav Mahler, Hugo Wolf, Jean Sibelius, Alexander von Zemlinsky, Erich Korngold, Franz Schmidt, Franz Schrecker.

Fuchs si guadagnò la stima e l'amicizia di Johannes Brahms, che lo incoraggiò nella composizione, apprezzandone particolarmente i trii con pianoforte e la Prima Sinfonia, e favorì la pubblicazione dei suoi lavori; "Fuchs è uno splendido musicista, ogni cosa è così bella, inventata con fascino e abilità"; di rado Brahms si era lanciato giudizi in così arditamente positivi.

La diffusione assai relativa delle opere di Fuchs fu dovuta alla scelta del musicista di rimanere a Vienna coltivando una vita semplice e tranquilla, e rinunciando quindi a promuovere le esecuzioni dei propri lavori in altre città.

Le opere di Fuchs maggiormente apprezzate durante la sua vita furono le cinque Serenate, divenute tanto popolari a Vienna che il compositore fu soprannominato "Serenaden-Fuchs", mentre la sua Prima Sinfonia del 1885 (che vinse l'anno seguente il Premio Beethoven) è stata inclusa nei repertori di molti importanti direttori d'orchestra quali Nikisch, Richter, Weingartner.

La musica da camera e la produzione pianistica di Fuchs si collocano nel solco della più classica tradizione viennese; in essa sono forti gli influssi di Schubert, e la vena lirica si unisce ad una grande padronanza della tecnica armonica e contrappuntistica.

Legami di Fuchs con la musica di Brahms appaiono chiaramente nel primo dei brani proposti nella trasmissione di oggi: il Concerto per pianoforte op. 27 fu composto da Fuchs (virtuoso pianista) sotto la supervisione di Brahms stesso tra il 1879 e il 1880.

In questo Concerto Fuchs manifesta la sua profonda conoscenza dello stile del Maestro, nonché una sincera comunanza di accenti; qui l'esecuzione è affidata al pianista Franz Vorraber con l'Orchestra Filarmonica del Lussemburgo diretta da Alun Francis.

La seconda delle due Sonate per violoncello e pianoforte vide la pubblicazione nel 1908, ma rimane chiaramente collegata alla prima, composta un quarto di secolo prima; a dispetto della datazione in quest'opera non c'è traccia della rivoluzione musicale di quegli anni, e siamo ancora interamente nella scia dell'ispirazione brahmsiana più conclamata.

Eseguono questo brano, ricco di intensità lirica e spunti virtuosostici, il violoncellista russo (ormai naturalizzato parigino) Mark Drobinsky, già allievo di Rostropovich, e Daniel Blumenthal, pianista americano di successo internazionale.

A concludere gli ascolti, la Quinta Serenata op. 53 per piccola orchestra; questa composizione, che porta la didascalia "in onore di Johann Strauss jr", fu scritta nel 1895 per celebrare i cinquanta anni di attività del musicista viennese.

I riferimenti più evidenti sono nell'ultimo dei quattro movimenti in cui la serenata si articola, il Finale, in cui Fuchs realizza una vera e propria parafrasi di temi celebri di Strauss, mutati però in un'atmosfera armonica raffinata e malinconica, che ci riporta a stilemi mahleriani, certo mutuati dal maestro.

Forum

[an error occurred while processing this directive]