Aspettando la fase finale

Puntate integrali

LORENZO VARGAS

Scrivi la storia di una persona che si sveglia al mattino, mette il piede giù dal letto e si accorge che l’acqua gli arriva alle ginocchia.

"IL KARMA DELLA CROCIERA"

Pino si svegliò, entusiasta del suo secondo giorno di crociera.

Dopo la selvaggia baldoria della notte prima si era addormentato su uno dei lettini, sul ponte.

Rosolò al sole ancora un po', poi si alzò, pronto per andare a conquistare qualche spigliata tardona.

Le sue intenzioni però furono bruscamente sabotate. Messi i piedi a terra, infatti, trovò solo acqua, fredda e salata. Intorno a lui il mare, per chilometri e chilometri.

Il panico cominciò a permearlo come l’acqua che gli inzuppava già la schiena. Era solo. La nave non si vedeva nemmeno da lontano. La fine.

Chi aveva avuto la brillante idea di lasciarlo in mezzo al mare a morire su una sdraio?

Doveva essere opera del losco Marchetti, laido farabutto che il giorno prima aveva tampinato ogni singola ultra quarantenne puntata da Pino, per puro dispetto. Non gliel’avrebbe fatta passare liscia, l’avrebbe preso e l’avrebbe utilizzato come pastura per la pesca, il maledetto. Ma come?

Da bravo saggio cinese, Sun-tsu gli venne in aiuto, con la vecchia faccenda dell’aspettare il cadavere del nemico che passa sul fiume.

Il corpo del Marchetti, infatti, galleggiava placido a qualche metro dalla sdraio, punta di una lunga coda di detriti. Sporgendosi riconobbe anche altri corpi in lontananza.

Incredulo ricostruì l’evento nella sua mente.

La nave era affondata. Lui era l’unico sopravvissuto, miracolosamente scampato al naufragio.

Benché solo. Senza viveri. Nel centro del Mediterraneo.

Fortunato com’era stato, si sentì comunque un po' preso per il culo.