[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Vanessa Benelli Mosell

Concerti del Quirinale di Radiotre - in onda lunedì 6 giugno alle ore 00,00

Vanessa Benelli MosellNata a Prato nel 1987, Vanessa Benelli Mosell si presenta come uno dei migliori talenti emersi negli ultimi anni nel panorama musicale europeo; i suoi esordi sono quelli di una bambina prodigio: inizia lo studio del pianoforte a tre anni e mezzo, (lei stessa ricorda: "ronzavo attorno alle lezioni di pianoforte che una suora impartiva ai bambini più grandi") e si esibisce per la prima volta in pubblico un anno dopo, mentre a nove anni esegue il Concerto in fa minore di J. S. Bach per pianoforte e orchestra.

Contemporaneamente, facendo parte di un coro di voci bianche, per cinque anni la bambina canta sotto la direzione di artisti come Zubin Mehta, Semyon Bychkov, Gary Bertini, Riccardo Chailly, Bruno Bartoletti, Garcia Navarro.

Vanessa ha poi frequentato il Mozarteum di Salisburgo nella classe di Boris Bloch e a otto anni è stata ammessa all'Accademia Pianistica Internazionale di Imola, dove ha studiato fino al 2006; ha partecipato a masterclasses tenute da eminenti docenti, fra i quali Vladimir Krainev, Michel Dalberto, Leslie Howard, Alezander Lonquich, Antonio Ballista, Jean-Philippe Collard.

Nel 2005 ha ricevuto il Diploma d'Onore dall'Accademia Chigiana di Siena e nel 2007 è stata ammessa al Conservatorio di Mosca dove si perfeziona sotto la guida di Mikhail Voskresensky.

Questo il curriculum degli studi, cui la bionda pianista aggiunge una ugualmente precoce carriera concertistica: a soli 11 anni debutta con la New York Chamber Orchestra accanto a Pascal Rogé, avviando in duo col celebre pianista una preziosa collaborazione: "Mi ascoltò durante una masterclass a Nizza - ricorda - e mi volle con lui per eseguire il Concerto per due pianoforti e orchestra di Francis Poulenc al Tish Center di New York e in una lunga tournée in America e Canada. Un'esperienza fantastica: ero perfettamente consapevole di quello che mi stava succedendo, anche se avevo solo undici anni. Seguirono altri concerti con lui per due pianoforti (Saint-Saëns e Mozart) e qualche recital in duo in Francia e in America".

La Benelli Mosell ha poi suonato in Canada con la Edmonton Symphony Orchestra, nel 2001 ha inaugurato lo Zürcher Mozart Fest con la Zürcher Kammerorchester e nel 2004 il grandissimo violista Yuri Bashmet le ha conferito l'Elba Festival Antares Prize come talento dell'anno, invitandola a suonare al Festival Internazionale Elbamusic.

Ancora, la pianista ha eseguito il Concerto n. 1 di Beethoven con l'Orchestra della Toscana (ORT), ha suonato con I Solisti di Mosca, ha tenuto un recital solistico per il Festival de Radio France ed ha inaugurato la stagione 2006 della Società dei Concerti di Milano con l'orchestra Münchner Symphoniker.

Nel corso della sua carriera concertistica la bionda ed avvenente pianista si è esibita in molti paesi europei e Stati Uniti con concerti trasmessi da emittenti radiofoniche pubbliche sia in Europa che negli Usa.

Oltre che come solista, Vanessa Benelli Mosell è impegnata anche in ambito cameristico, collaborando con musicisti come Renaud e Gautier Capuçon, Simone Bernardini, Matteo Tabbia, Pascal Rogé e Chantal Juillet; la pianista ha preso parte a importanti festival cameristici come Divonne e Gresivaudan e il Saratoga Chamber Music Festival negli Usa, dov'è stata invitata dal Maestro Charles Dutoit.

La bella e determinata musicista, interprete in concerto di alcuni brani di Stockhausen, propose la registrazione di quel musiche allo stesso compositore il quale "mi scrisse una bellissima lettera in cui mi invitava al suo festival a Kurten per studiare e suonare altri suoi pezzi. Lo feci e vinsi il premio Stockhausen. E ora ci tornerò per completare il suo catalogo per pianoforte solo".

In programma variazioni di Clara Wieck e Ferruccio Busoni nonché i monumentali bellissimi Studi Sinfonici di Robert Schumann.


[an error occurred while processing this directive]