Il 25 marzo lo spazio live di King Kong ospita l’inquieto universo emotivo del cantautore
Paolo Saporiti.
Riascolta la puntata.La copertina del suo nuovo cd è nera e senza grafica ma il titolo, riferito senza mezzi termini ai suoi contrasti familiari, è lunghissimo:
“Bisognava dirlo a tuo padre che a fare un figlio con uno schizofrenico avremmo creato tutta questa sofferenza”.
Paolo Saporiti è un songwriter introspettivo e intenso che decide di affrontare il buio del proprio malessere esistenziale e lo fa incidendo addirittura un album doppio, composto dagli stessi sei brani, ma arrangiati in maniera molto diversa.
Nel primo l’amico e co-produttore
Raffaele Abbate di OrangeHomeRecords si avvale di un gruppo di eccellenti musicisti composto da
Cristiano Calgagnile, Armando Corsi, Raffaele Kohler, Luca Passavini e Roberto Zanisi. Ne scaturisce un lavoro co-partecipato, un disco in cui i singoli partecipanti sono stati colti di sorpresa “con le orecchie ancora vergini” - per sviluppare poi in improvvisazione la scrittura dei brani.
Il secondo CD è affidato a
Xabier Iriondo, polistrumentista italo-basco, noto al pubblico soprattutto in qualità di "guitar hero" negli Afterhours. Iriondo, lasciando intatta la direzione autobiografica e introspettiva dell'album, si riconferma capace di innestare la componente abrasiva meno scontata...