Puntate integrali
NIKOLA SAVIC
La mia esperienza a Masterpiece
“Adelmo, Adeelmooo...”, la voce veneta della Peretto sveglia il Residence. Mi affaccio al cortile. Non sono il solo.
“Adelmoo”, e un’altra testa sbuca per protestare.
“Sono le nove, e dai, ogni mattina”.
Fumo. Fumiamo: tre sigarette, mentre aspetto che ci vengano a prendere.
Sono lavato e stirato. Stressato. Ho corso la mattina per quaranta minuti e ho fatto yoga. Inutile.
Vedo gli altri. Saluto. Nervosi. Trucco parla. Bussa è in disparte, Raffaini chiaramente non c'è. È appostato dietro l'angolo. Raffaella è tesa.
“Mamma, la milanese”, si leva dal gruppo giovani. Agnese ha ritrovato Adelmo. Tengono Vargas in mezzo.
Fumo con Lilith.
“Ma a che sigaretta sono... siamo?”.
Furgoni, luci, giudici.
Studio che gira con la scritta Masterpiece. Secondo me giriamo noi e i giudici stanno fermi.
Eliminazioni. Sedie vuote da Lorenzo. Divano senza Adelmo e la porta senza Jelena. Le dà fastidio il fumo.
Alla fine siamo in pochi. Lo studio gira: i giudici e Coppola.
Comunque domani mi sveglio senza “Adelmo, Adelmo”.
Mi dispiace.